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Strisce sbiancanti denti: rischi, controindicazioni

Se un bambino non ha i denti candidi, si potrebbe avere la tentazione di sbiancarli come si fa con i propri: ricorrendo alle strisce sbiancanti. Si potrebbe pensare di ricorrere a questo metodo anche per aumentare l'autostima di un adolescente, un'età critica in cui è importante avere un sorriso splendente.

Tuttavia, prima di applicare le strisce sbiancanti ai denti di un bambino o di un adolescente, è meglio verificare:

  • Le raccomandazioni dell'American Academy of Pediatric Dentistry
  • Il ruolo degli adulti nell'uso delle strisce sbiancanti sui denti di un bambino o di un adolescente
  • I rischi e gli effetti collaterali per bambini e adolescenti
  • Le alternative alle strisce sbiancanti per i denti

Informazioni utili sull'uso delle strisce sbiancanti e sui loro ingredienti attivi

L'American Academy of Pediatric Dentistry (AAPD) consiglia quanto segue:

  • Nel corso della prossima visita del proprio figlio dal dentista/igienista, si consiglia di discutere con il professionista delle opzioni per lo sbiancamento dei denti, per stabilire le modalità più adeguate per il bambino o ragazzo.
  • In seguito, dopo aver capito come sbiancare i denti del proprio figlio, il genitore dovrà supervisionare la procedura di sbiancamento a casa.

È importante notare che, quando si applicano le strisce sbiancanti ai denti, si agisce sulle macchie proprio come si farebbe applicando lo smacchiatore su un indumento macchiato. Molti prodotti sbiancanti non clorati contengono il perossido di idrogeno in qualità di agente sbiancante.

Le strisce sbiancanti in commercio potrebbero contenere perossido di idrogeno a una concentrazione compresa tra il 3 e il 13%. Alcuni prodotti sbiancanti elencano invece perossido di carbammide o solo perossido tra gli ingredienti attivi. Sebbene sia un agente sbiancante (e germicida) efficace e in genere sicuro per gli adulti a basse concentrazioni, il perossido in qualsiasi formulazione resta una sostanza chimica. Ecco perché in genere sulle strisce sbiancanti compare un avviso che indica di non usare il prodotto al di sotto dei 12 anni.

Se si desidera evitare i prodotti contenenti perossido, ora sul mercato sono disponibili alcune strisce sbiancanti che contengono solo ingredienti naturali.

Qualunque sia il prodotto scelto, utilizzando le strisce sbiancanti sotto la supervisione del dentista/igienista sarà possibile ridurre i rischi associati a questa procedura.

Quali sono i rischi delle strisce sbiancanti per bambini e adolescenti?

I produttori di strisce sbiancanti presuppongono che gli adulti possano leggere le istruzioni, comprendere i rischi e utilizzare le strisce sbiancanti per i denti in modo attento e corretto. L'utente deve quindi verificare i potenziali rischi e gli effetti collaterali sulla confezione delle strisce sbiancanti.

Anche l'AADP indica che lo sbiancamento dei denti nei bambini e negli adolescenti è sicuro e non causa danni irreversibili quando viene eseguito correttamente. Ma la parola chiave qui è "correttamente", e senza la supervisione di un adulto potrebbero verificarsi questi "errori nell'uso":

  • Lasciare le strisce in posizione per molto più tempo di quanto indicato può portare a una significativa sensibilità dentale e all'irritazione dei tessuti del cavo orale.
  • Posizionare le strisce sulle gengive può irritare queste ultime e persino danneggiarle.
  • Potrebbe capitare di ingerire accidentalmente le strisce sbiancanti – dopotutto, parliamo di bambini.

Secondo l'AADP, i rischi più gravi includono erosione dentale, danni alla polpa dentaria e degradazione minerale. In conclusione, è bene assicurarsi di seguire le linee guida del produttore e del proprio dentista/igienista di riferimento. Per esempio, il dentista/igienista potrebbe consigliare di tenere in posa le strisce sbiancanti per un periodo di tempo minore rispetto a quanto consigliato dal produttore per gli adulti.

Quali sono le alternative alle strisce sbiancanti?

I genitori potrebbero optare per le strisce sbiancanti da banco per la loro comodità e per il costo relativamente basso, ma l'AAPD consiglia alle famiglie di valutare le procedure di sbiancamento dei denti che si eseguono presso gli studi odontoiatrici. Tali procedure possono garantire risultati rapidi, proteggendo al tempo stesso denti, gengive e tessuti orali del bambino o dell'adolescente.

Inoltre, per preservare un sorriso gradevole e senza macchie – o, meglio ancora, per prevenire che i denti si macchino – sono essenziali una buona igiene orale e uno stile di vita salutare. Chi ha figli dovrebbe aiutarli o consigliare loro di fare quanto segue:

  • Lavare i denti almeno due volte al giorno, ma anche dopo ogni pasto – soprattutto dopo aver mangiato cose che possono macchiare i denti – magari con un dentifricio sbiancante al fluoro.
  • Evitare le bevande che possono macchiare i denti, come le bibite nel caso dei bambini e il caffè per i teenager.

Sappiamo che, finché i loro figli sono ancora piccoli, i genitori desiderano aiutarli a sviluppare la giusta autostima. A volte, per avere fiducia in se stessi, bisogna poter sfoggiare un sorriso smagliante. Tuttavia, nel caso in cui i ragazzi desiderino avere denti più bianchi, è importante informarli del fatto che per usare le strisce sbiancanti avranno bisogno dell'aiuto di un adulto. Anche il genitore dovrà conoscere i modi corretti e i rischi correlati all'uso delle strisce sbiancanti, in modo da preservare la salute orale del proprio figlio.