collutorio senza alcool

I benefici dei collutori senza alcol

Sciacquare e risciacquare... quando occorre rinfrescare velocemente l’alito tra un appuntamento e l’altro o è necessaria una maggiore protezione contro la carie, il collutorio diventa un alleato insostituibile della propria routine di igiene orale. La scelta del prodotto solleva un dubbio più che giustificato: meglio con o senza alcol? Scopriamo i benefici dei collutori senza alcol e cerchiamo di capire quali ingredienti sono necessari per una buona igiene orale.

Perché scegliere un collutorio senza alcol?

Molti collutori di marca contengono alcol (soprattutto etanolo), ma non per i motivi a cui si potrebbe pensare. A una concentrazione di circa il 20%, infatti, l’alcol non è in grado di distruggere i batteri responsabili del cattivo odore in bocca e di eventuali carie. Il suo ruolo è piuttosto quello di stabilizzare la formula e fungere da vettore per alcuni principi attivi, quali il mentolo o l’eucaliptolo. Oppure, il mercato offre oggi numerosi collutori privi di alcol. Scopriamo alcuni benefici delle formulazioni che ne sono prive:

  • Evitare bruciori spiacevoli. I collutori a base di alcol possono provocare una spiacevole sensazione di bruciore. Immaginiamo di essere affetti dalla sindrome da bocca urente o da altre irritazioni del cavo orale: in questi casi, scegliere un collutorio privo di alcol diventa una necessità per non aggravare ulteriormente la propria condizione.
  • Contrastare il problema della bocca secca. L’alcol ha un effetto disidratante e inibisce la produzione di saliva. Immaginiamo di soffrire di xerostomia o di avere problemi di scarsa salivazione a causa degli effetti collaterali di un farmaco, della radioterapia o di una patologia sistemica. Anche in questo caso, un collutorio privo di alcol può assicurare i benefici desiderati senza seccare la bocca.
  • Proteggere i restauri in materiali compositi. Diversi studi hanno dimostrato che gli effetti dei collutori privi di alcol sul colore, sulla durezza e sulla durata dei restauri dentali in materiali compositi sono decisamente migliori di quelli dei prodotti a base alcolica.
  • Proteggere bambini, adolescenti e soggetti con dipendenze da alcol. I prodotti con concentrazioni di alcol al 20%, se ingeriti accidentalmente o consapevolmente da bambini o adolescenti, possono provocare effetti sulla salute anche gravi. Allo stesso modo, gli ex-alcolisti dovrebbero evitarne l’uso per scongiurare possibili ricadute.

I diversi tipi di collutorio senza alcol

I collutori senza alcol possono contribuire a prevenire la carie dentale, le malattie parodontali, la bocca secca e gli accumuli di placca e tartaro. Possono essere utili anche per sbiancare i denti. Al fine di godere di una buona salute orale, occorre che contengano i seguenti ingredienti:

  • Fluoro - Un minerale presente in natura che rinforza lo smalto dentale e contribuisce a proteggere i denti dalla carie.
  • Cloruro di cetilpiridinio. Un antisettico che uccide i batteri e gli altri microrganismi responsabili della placca e dell’alito cattivo.
  • Clorexidina gluconato. Un antimicrobico che riduce la placca e agisce da coadiuvante nella prevenzione della gengivite.
  • Perossido di carbamide o perossido di idrogeno. Un agente sbiancante che contribuisce a rendere i denti più bianchi.
  • Ingredienti naturali. Alcuni composti presenti in oli essenziali quali il mentolo, l’eucalipto e il timolo e altri ingredienti naturali come l’aloe vera hanno proprietà antimicotiche e antibatteriche che consentono di combattere la placca.

Il mercato offre molti collutori senza alcol per soddisfare le diverse esigenze in materia di salute orale. In ogni modo, occorre ricordare che i collutori non devono mai sostituire lo spazzolamento oppure l’uso del filo interdentale o di altri dispositivi dentali idonei. Al contrario, i collutori devono completare una routine di igiene orale regolare. Il dentista o l’igienista dentale di fiducia sapranno sicuramente consigliare i prodotti senza alcol più adatti alle esigenze di ciascun individuo.